Istruzioni

Come effettuare l’osservazione della Primula odorosa?

L’osservazione dura circa 30 minuti e, se possibile, si dovrebbero osservare i fiori di 100 piante. Prenditi del tempo, respira l’aria fresca e contribuisci al lavoro dei naturalisti.

Avventurati nella natura

Porta con te uno smartphone/tablet con una connessione internet o un modulo cartaceo ed una fotocamera.

Trova le Primule odorose

La Primula odorosa può essere trovata nei prati, ai margini dei boschi e sul ciglio della strada.

Osserva e compila il modulo

Trasferisci tutte le informazioni necessarie attraverso il modulo presente su questo sito web.

Goditi questo momento!

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Come effettuare un’osservazione con un modulo cartaceo

Se non hai la possibilità di fare l’osservazione con il tuo smartphone, puoi stampare e portare con te un modulo cartaceo che potrai utilizzare per inserire successivamente i dati sul web. Scarica il modulo stampabile.

Ricorda!

  • Cerca di determinare la tua posizione nel modo più accurato possibile in modo che i risultati dell’osservazione siano utili ai ricercatori.

  • Non dimenticare di scattare foto del luogo in cui crescono le Primule odorose.

  • Per l’osservazione, non è necessario danneggiare le piante, rispetta la natura!

Video

Come riconoscere una Primula odorosa?

La Primula odorosa (Primula veris) è una pianta erbacea che fiorisce in primavera. È una pianta di tipo perenne: la stessa pianta cresce e fiorisce per molti anni nello stesso luogo. La primula odorosa è tra le prime specie a fiorire in primavera: normalmente in Italia la fioritura comincia a marzo e termina a giugno a seconda dell’altitudine e della distribuzione geografica.

La Primula odorosa è una pianta erbacea alta mediamente 10–30 cm. Ha foglie verdi oblunghe che misurano fino a 20 cm e uno o più steli possono crescere su una singola pianta. All’estremità dello stelo ci sono dei fiori pendenti a forma di campana di colore giallo brillante con dei puntini arancioni, e si trovano in gruppi di 5–16 fiori su un lato.

 Alcune specie che potrebbero essere confuse con la primula odorosa sono la primula maggiore (Primula elatior) e la primula comune (Primula vulgaris). Le specie di primula possono anche facilmente formare ibridi tra loro. Prima di fare un’osservazione assicurati che le piante siano di primula odorosa! 

Come distinguere una Primula odorosa da altre specie simili? 

I fiori della Primula odorosa sono più piccoli di quelli della Primula maggiore, sono di colore giallo brillante e si possono vedere delle piccole macchie arancioni all’interno del fiore. I fiori della Primula maggiore sono solitamente più grandi e di colore giallo pallido. I fiori della Primula odorosa hanno la forma di una campana e i fiori della Primula maggiore sono più aperti. La Primula comune presenta invece un gambo corto, e i fiori sono di colore giallo pallido o addirittura bianco. Le primule sono anche piante comuni da coltivare nel giardino di casa, e possono facilmente diffondersi dal giardino alla natura. Sono caratterizzati da fiori di diversi colori, ad esempio viola, rosso, arancione e rosa. La primula odorosa allo stato selvatico ha sempre i fiori di un colore giallo brillante. 

Dove cresce la Primula odorosa?

La primula odorosa è piuttosto comune in Europa, con uno stato di conservazione delle Liste Rosse definito come “minore preoccupazione”. Tuttavia, a causa della perdita progressiva del suo habitat ideale, lo stato della specie non è più così rassicurante. La primula odorosa preferisce terreni calcarei aridi o moderatamente umidi, ciononostante è possibile incontrarla anche su suoli più acidi.

Si trova soprattutto nei prati, nei parchi, ai margini dei boschi e anche sul ciglio della strada, ed in generale preferisce i luoghi soleggiati.

Cosa fare quando un fiore non assomiglia a nessuno dei due morfotipi? 

Anche se accade raramente, è possibile trovare piante che non appartengono né al morfotipo S, né al morfotipo L. Queste sono i cosiddetti tipi intermedi, nei quali stilo e filamento delle antere hanno la stessa lunghezza, e che chiamiamo individui omostili.

Gli individui omostili possono apparire come conseguenza di una mutazione genetica e così tutti i fiori dell’individuo appaiono uguali. Se ti capita di trovare piante del genere puoi evitare di contarle nelle tue osservazioni, ma ti chiediamo, per favore, di segnalarcele! Puoi farlo aggiungendo un commento nel form online dove carichi le tue osservazioni, così come sarebbe utile se potessi inviarci per email una foto di queste piante (info@cowslip.science) specificando la località esatta in cui le hai trovate. In questo modo potremo raccogliere un campione di foglia per le analisi genetiche e se possibile potremmo chiedere a te di raccogliere tale materiale e di spedircelo. Segnalando questo fenomeno puoi aiutarci a comprendere l’eterostilia in maggiore profondità.